Nella trasmissione di lunedì abbiamo parlato del processo di deforestazione e distruzione delle foreste pluviali del Borneo e dell’isola di Sumatria, in Indonesia. Con la piena complicità del governo indonesiano il colosso dell’industria della carta Asia Pulp&Paper sta devastando un intero ecosistema per rifornire il mercato di due prodotti di uso comune: la carta e l’olio di palma. Abbiamo intervistato un’attivista che è stata in quelle zone e che ci ha raccontato cosa sta accadendo: il completo disboscamento di una delle foreste pluviali più importanti ed estese del mondo, la distruzione degli habitat degli animali selvatici (tigri, oranghi, rinoceronti) e delle popolazioni autoctone. I piccoli di orango rimasti orfani vengono venduti ai circhi e agli zoo, o addirittura ad alcuni bordelli thailandesi dove vengono usati come oggetti sessuali per i clienti; le comunità indigene che resistono vengono minacciate, perseguitate, cacciate da territori che abitano da millenni, in perfetta armonia con la natura che li circonda. Ci pare importante sottolineare questo: il caso dell’Indonesia è un fulgido esempio di come lo sfruttamento della Terra sia legato allo sfruttamento animale e allo sfruttamento umano. Ancora una volta ci sentiamo di ripetere che non ci può essere liberazione umana senza liberazione animale e della Terra.
Le foreste indonesiane distrutte, gli animali uccisi dagli incendi, dai bracconieri o semplicemente lasciati morire di fame e sete e le popolazioni indigene che devono sopportare i soprusi degli squadristi pagati dall’Asia Pulp&Paper e della stessa polizia indonesiana, sono tutte vittime delle stessa mentalità, basata sullo sfruttamento, sulla discriminazione, sul capitalismo. In poche parole, sono tutte vittime dello specismo. Responsabili di tutto questo sono anche i consumatori occidentali, che con le loro scelte di consumo finanziano le aziende che a loro volta si riforniscono dall’APP. Dalla Xerox alla Kodak, dalla Ferrero alla Kellogs: marchi di uso comune, che variano dalla carta all’industria ailmentare.
Link utili per approfondimenti ed informazioni:
– http://www.progettoborneo.it il sito di Maria Teresa sulla sua esperienza in Borneo
– http://www.salvaleforeste.it sito in italiano con dati, informazioni, novità sulla lotta contro la deforestazione (in Indonesia e nel mondo)
– http://ran.org sito di Rainforest Action Network
– http://redapes.org/nyaru-menteng sito del più grande rifugio che accoglie gli oranghi scampati al disboscamento, alle uccisioni e ai rapimenti
SCALETTA
– telefonata con Maria Teresa che ci ha descritto la distruzione delle foreste pluviali del Borneo (Indonesia). Deforestazione, devastazione degli habitat degli animali selvatici e delle popolazioni indigente: sfruttamento animale, umano e della Terra
– linea editoriale sulla manifestazione contro Green Hill e la vivisezione del 16 giugno. Perché è importante partecipare, perché è importante essere in tanti e perché è importante non accettare alcun compromesso con il politico di turno in cerca di visibilità
Appuntamenti:
– 14 giugno, dibattito organizzato da Oltre la Specie a Monza: La politica c’entra con l’animalismo Per info qui -> http://www.antispecismo.net/index.php?option=com_k2&view=item&id=144:14giugnomonza
– 17 giugno, Dai un calcio al Tav (Bergamo) Per info qui -> http://www.informa-azione.info/%E2%80%9Cdai_un_calcio_al_tav%E2%80%9D_giornata_resistente_contro_la_devastazione_del_territorio_0
– 24 giugno, festa del libero orto (Latina) Per info qui -> http://www.informa-azione.info/lt_festa_del_libero_orto
– 30 giugno, corteo a Montichiari contro GH Per info qui -> http://www.fermaregreenhill.net/wp/corteo-nazionale-a-montichiari
Due benefit per il rifugio per animali Ippoasi
– 23 giugno, http://www.ippoasi.org/wp-content/uploads/2011/04/benefit-Grosseto-23.06.12.jpeg
– 1 luglio, http://www.ippoasi.org/wp-content/uploads/2011/04/LIBERANIMALFEST-01.07.12.jpg
Ricordiamo inoltre che il Rifugio degli Animali Felici (Luino, in provincia di Varese) ha avuto un incendio che ha ucciso alcuni animali e distrutto parte della struttura. Il Rifugio ha bisogno di aiuto e di solidarietà. Per info http://www.rifugioanimalifelici.it/